Il perito trascrittore e la trascrizione forense

Il perito trascrittore è colui che trasforma l’audio in testo con valore probatorio forense, ovvero esegue la trascrizione forense. Spesso questa figura viene confusa, erroneamente,  con chi si occupa di sbobinature e verbalizzazione, anche di atti giudiziari, che è cosa ben diversa dal fare una trascrizione forense.

Le due figure, che qualche volta coincidono nella stessa persona, presuppongono professionalità diverse.  Può essere un ottimo verbalizzatore e fare un ottimo lavoro di sbobinatura chi ha una ottima conoscenza della lingua italiana ed è molto veloce a scrivere al PC.

Il perito trascrittore professionista chiamato a fare una trascrizione forense, invece, oltre alle competenze richieste a chi verbalizza o sbobina audio deve avere competenze  di procedura penale, di audio processing, di informatica forense nonché almeno una infarinatura di fonetica e linguistica.

Tali competenze sono tutte necessarie per proporsi al mercato come professionisti completi ed affidabili in questo delicato settore, ovvero come perito trascrittore per trascrizioni forensi.

Considerata l’importanza e la delicatezza dei casi in cui un perito trascrittore, di norma, è chiamato ad operare è indispensabile che prima di conferire incarico si accertino esperienze e competenze del professionista individuato.

 

Il Perito Trascrittore e la trascrizione forense

Il perito trascrittore può lavorare a diversi procedimenti giudiziari (sia civile che penale), sia per scopi extragiudiziari e ha come principale obiettivo quello di trascrivere esattamente il contenuto degli audio oggetti di analisi, andando a specificare informazioni rilevanti al caso quali il contesto e in generale il “background percepito (es dettagli su spostamento in macchina, rumori ambientali ecc…) – appunto, la trascrizione forense.

Il file analizzato dal perito trascrittore può essere sia una semplice registrazione audio eseguita con una microspia o appositamente eseguita con strumenti di recording fonico, o un video di cui si vuole analizzare il dialogo.

La trascrizione forense è un processo fondamentale sia perché utilizzata per seguire accertamenti in corso dell’indagine, sia come prova definitiva una volta individuato il contesto.

 Un perito trascrittore può avere diversi cappelli, può infatti essere:

– CTU/PERITO del giudice in Procedimenti Civili, Penali,Amministrativi, Giudice di Pace;

– CT DEL PUBBLICO MINISTERO nei procedimenti penali;

– CTP per avvocati in Procedimenti Civili, Penali, Amministrativi o in circostanze stragiudiziali.

 

La delicatezza del ruolo di Perito trascrittore

Come abbiamo già anticipato in premessa, il perito trascrittore professionista ha un ruolo molto importante e delicato nelle investigazioni digitali: le trascrizioni, infatti, costituiscono una prova fondamentale e parecchio diffusa nei procedimenti giudiziari.

La specializzazione trasversale si rende necessaria per le varie problematiche che un audio oggetto di trascrizione può presentare come, per esempio, scarsa qualità dell’audio, presenza di lingua straniera o dialetti, presenza nella conversazione di più persone etc.

Ma non solo è sempre più necessario oggi estrarre audio da video e/o da device digitali certificandone la metodologia adottata; così come è spesso determinante procedere con un’analisi del file volta ad accertare integrità e genuinità del file, nonché il periodo storico a cui si riferisce la registrazione.

Problematiche queste che possono essere trattate solo da chi ha le competenze trasversali già descritte.

 

Il perito trascrittore e le intercettazioni

Il materiale che il Perito Trascrittore viene chiamato a valutare, prima ancora di trascrivere, è rappresentato prevalentemente da Audio/Video registrazioni, Intercettazioni telefoniche/ambientali, Messaggistica vocale

Con riferimento alle intercettazioni vale la pena indicare che esistono due tipologie di intercettazioni: l’intercettazione telefonica e l’intercettazione ambientale. Queste differiscono sia per i metodi utilizzati sia per chi svolge questa tipologia di servizio.

 

Intercettazione telefonica

Le Intercettazioni telefoniche sono quelle che vengono disposte direttamente dal Pubblico Ministero con autorizzazione del GIP vengono autorizzate hanno una durata normalmente di 15 giorni con possibile rinnovo. Viene praticamente duplicata quella che è la linea telefonica, in modo da effettuare un’ attività che in grado di captare e carpire sia le comunicazioni che le conversazioni che avvengono per telefono (sia su telefoni fissi che su telefoni cellulari), sia i flussi di comunicazioni e dati che avvengono in forma telematica e informatica. Nel caso della trascrizione, risulta fondamentale l’individuazione dei registri chiamate e delle conversazioni effettuate tra i target.

 

Intercettazione ambientale

Le intercettazioni ambientali sono realizzare utilizzando cimici, microspie e microfoni nascosti in Luoghi pubblici, Uffici, Abitazioni private o automobili. Principale problema di questa tipologia di registrazione è la qualità dell’audio; spesso infatti è necessario procedere ad interventi di restauro e miglioramento prima di proseguire con la trascrizione. Le microspie e i microfoni vengono di norma nascosti nelle prese di corrente o vicino a fonti di calore per non essere scoperte da una possibile analisi termica (controllo delle fonti di calore all’interno dell’abitazione).

L’intercettazione ambientale tramite l’installazione di micro-spie può essere effettuata sia dalle forze dell’ordine sia da agenzie investigative che da investigatori privati.

Ad oggi tutti i sistemi di intercettazione sfruttano delle moderne tecniche di voice-recognition che iniziano a registrare solamente dal momento in cui vengono percepite delle voci.

 

Considerazioni finali

Una buona trascrizione forense è una sorta di sceneggiatura; deve contenere tutti i dettagli, non solo del parlato ma qualsiasi elemento presente nel file audio (suoni in background), e questo perchè deve essere fruibile dal Magistrato che dovrà apprezzarla.

Tanto detto è di tutta evidenza come non ci si improvvisa periti trascrittori solo perché si verbalizzano procedimenti penali o si è buoni e veloci dattilografi con una buona conoscenza della lingua italiana.

La cronaca ogni tanto si occupa di errori di periti trascrittori – spesso per poca professionalità in generale – dalle serie conseguenze per chi in qualche modo li subisce.

Per questa ragione la prima regola per un perito trascrittore forense, soprattutto in casi di scarsa qualità dell’audio, dovrebbe essere di non fidarsi mai troppo del proprio udito e di avere l’accortezza di dichiarare non trascrivibile l’audio il cui rapporto segnale/rumore è sotto una certa soglia.

 

Per esigenze legate a trascrizioni forensi puoi contattarci per un preventivo. Operiamo in tutta Italia in modo semplice e veloce.

Contattaci per saperne di più

    (Potrai cancellarli o chiederne una copia facendo esplicita richiesta a info@acquisizioneprovedigitali.it)(richiesto)

    Contatto commerciale Desideri essere contattato da un nostro consulente? Sì, desidero essere contattato da un vostro consulente. (richiesto)

    (facoltativo)